Spaventati, smarriti, indifesi ecco come spesso siamo mentra la realtà sembra correre veloce, più veloce dei nostri pensieri, delle nostre abitudini, del mondo in cui eravamo cresciuti, i suoi ritmi, i suoi riti, le sue gerarchie.
A volte reagiamo rifugiandoci nella difesa dell'acquisito anche perché, almeno noi vecchi, abbiamo dimenticato e rifiutato le difficoltà che ci venivano offerte allora dal mondo paesano in cui siamo cresciuti, difficoltà però che ci avevano allenato e costretto a combattere.
Troppo spesso poi non amiamo modificare quel che riteniamo acquisito e indispensabile, un piccolo esempio: perché rinunciareall'auto e non tornare alle abitudin di un tempo, treno, autobus, piedi? Già, peccato che il treno sia quasi peggio di quel che ricordavamo, gli autobus spesso vanno dove pare a loro e i PIEDI, anzi le GAMBE, non siano più quelle di un tempo.
E allora guardiamo, ma dalla finestra ul mondo reale non dalle troppe finestre fittizie e di comodo che spesso i cosiddetti MEDIA ci forniscono e pure a SPESE NOSTRE!
e allora .affacciamoci con loro alla finestra. quello che vedono è il mondo. umano - bella questa foto. merita un posto speciale in bacheca.
RispondiEliminavero, merita un posto in bacheca! :)
RispondiElimina