E' la prima volta che condivido le parole e il modo di porgerle di VENDOLA, del quale ho molto apprezzato le dichiarazioni all'uscita dall'incontro con il nostro "grande" Presidente Napolitano in diretta sulla TV di Rai 3 nel pre TG delle 19.
Complimenti , veri, anche a Giuliano Ferrara che ha avuto unao scambio di "opinioni" con Dario Fo e che per carità di Patria, come si usa dire (o forse per rispetto dei supposti meriti di un Premio Nobel) con una occhiata sbigottita ha chiuso velocemente la "discussione" (se tale si possono chiamare i vanneggiamenti di un tale che giustifica tutto perché, secondo lui FO, ama parlare come se fosse in teatro e quanto poi ai ragazzotti in prima linea come Deputati o Senatori, "bisogna capirli, sono alle prime armi, dategli tempo, si faranno".
Nel merito? Mi auguro che il PD mantenga la testa fredda e non molli le posizioni, tocca al PdL e a Grillo, oltre che a quei 4 gatti attorno a Monti. Povero Monti, si è giocato tutto quel merito che gli era stato riconosciuto sia in casa che fuori e adesso non è più spendibile neppure all'estero.
E adesso? giochino Grillo, Berlusconi e Monti, si facciano il Governo che più gli va bene e si riscopra il Ghino di Tacco di craxiana memoria, utilizzando l'arma della Camera per boicottare quel che non ci piace. Ma queste sono malinconie perché poi naturalmente non sarà possibile rinnegare una storia di responsabilità e serietà e, come sempre, ci si caricherà della Croce di tutti perché naturalmente il PD non è un partito di classe, non è un partito ossessivamente partigiano, ma mi auguro che almeno non accetti l'eterna funzione del fantoccio nella giostra del SARRACINO.
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